top of page

CANCELLAZIONE DATI

L’art 17 del GDPR prevede che l’interessato (cioè la persona cui dati si riferiscono) possa chiedere al titolare del trattamento di tali dati la loro cancellazione e che quest’ultimo debba procedere a ciò senza ingiustificato ritardo in tutti i casi in cui i dati personali non siano più necessari rispetto alle finalità per cui erano stati originariamente trattati, oppure siano stati trattati illecitamente, oppure l’interessato revochi il consenso o si opponga al loro trattamento, oppure la cancellazione costituisca un obbligo giuridico imposto dal diritto dell’UE o degli Stati membri.

Il rifiuto della cancellazione da parte del titolare del trattamento può essere giustificato quando il trattamento sia necessario per l’esercizio del diritto alla libertà di espressione e di informazione, oppure avvenga nell’adempimento di un obbligo giuridico previsto dal diritto dell’Unione o degli Stati membri, oppure sia motivato dall’interesse pubblico nel settore della sanità pubblica, oppure abbia finalità di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o fini statistici, oppure infine sia necessario per l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. Il titolare del trattamento provvederà in tali casi alla cancellazione «tenendo conto della tecnologia disponibile e dei costi di attuazione»: si tratta, quindi, di un diritto sottoposto anche a condizionalità estrinseche di carattere tecnologico e finanziario, non correlate in alcun modo all’esigenza di bilanciare i contrapposti interessi in gioco.

Grazie. Riceverai un'ultima mail per conferma cancellazione dati

bottom of page